Se siete incappati nella nostra pagina è perché state cercando informazioni in merito a un farmaco commercializzato con il nome Stromectol o, alternativamente, con il nome più generico di Ivermectina, derivante dalla formula chimica del medicinale. Questo prodotto può essere acquistato in qualsiasi farmacia, tuttavia ha un costo molto più alto rispetto all'acquisto online, dove è possibile trovare il medicinale a un costo estremamente vantaggioso. Scoprite quindi come e dove acquistare Stromectol (Ivermectina) in Italia a prezzi accessibili leggendo il prossimo paragrafo.
Vediamo dunque il prezzo per quanto riguarda la vendita nelle farmacie: 1 pacchetto da 8 pillole (3 mg l'una), il costo è di 32 euro, ovvero 4 euro per pillola; 14 pillole (3 mg l'una) hanno un costo di circa 52 euro, circa 3,70 euro per pillola; 20 pillole (3 mg l'una) costano circa 70 euro, ovvero 3,5 euro per pillola; 40 pillole (3mg l'una) hanno un prezzo di circa 120 euro che si traduce in 3 euro per pillola. Come è possibile vedere dalla tabella precedente, maggiore è la quantità di pillole acquistate e minore sarà il prezzo per singola pillola. Questo non vuol dire che, per risparmiare, dovrete acquistare una quantità smodata di pillole senza poi sapere cosa farvene, tuttavia, qualora il medico curante vi abbia suggerito un lungo trattamento con il farmaco, è importante sapere che un acquisto intelligente prevede una fornitura maggiore del medicinale. In questo modo eviterete di sperperare denaro in un eventuale secondo acquisto. I prezzi indicati sono semplicemente di riferimento e potrebbero variare in base alla farmacia scelta, vi invitiamo quindi a dare un'occhiata anche a ciò che viene offerto online, solo così potrete acquistare Stromectol (Ivermectina) in Italia a un prezzo soddisfacente.
Abbiamo già visto ciò che riguarda i prezzi di questo farmaco venduto in Italia, tuttavia è opportuno, per i nostri lettori, sapere anche di che cosa si tratti. Stromectol è un farmaco antielmintico utilizzato generalmente contro i nematodi, dei vermi cilindrici di natura parassitica, ma anche acari, pidocchi, batteri e altri organismi che possono infestare ospiti non solo umani ma anche animali. Nei paragrafi successivi troverete tutte le informazioni più importanti in merito a questo farmaco, come per esempio il dosaggio, gli eventuali effetti collaterali, in quali situazioni va usato e in quali bisogna invece rivolgersi al proprio medico curante per avere una diagnosi più accurata. A tal proposito, noi consigliamo sempre di parlare con il proprio medico di fiducia prima di ingerire qualsiasi tipo di farmaco poiché solo un professionista del settore è in grado di capire in modo adeguato quale sia il vostro problema, evitando così di peggiorare la situazione con medicinali della cui composizione sapete ben poco.
Con il termine antielmintico, che abbiamo potuto vedere in associazione a Stromectol nel paragrafo precedente, si fa riferimento a quella categoria di farmaci che servono, sia in medicina umana, sia in veterinaria, per disinfestare un organismo, eliminando quindi tutti i parassiti o "elminti" che si trovano al suo interno. Ma come si viene a contatto con questi parassiti? Generalmente l'infestazione ha inizio quando si entra in contatto con alimenti che presentano uova di parassiti, che ingerite si schiudono nell'intestino e, i piccoli microrganismi si attaccano alle pareti dello stesso, nutrendosi dell'ospite o del suo sangue. Un antielmintico riesce a paralizzare questi ospiti indesiderati e permettendo così all'organismo di reagire ed espellerli con le feci. È bene intervenire subito qualora vi sia un'infestazione in corso poiché l'ospite potrebbe andare incontro a una serie di conseguenze più e meno gravi. Per capire se vi sono parassiti nel proprio organismo bisogna prestare attenzione ad alcuni segnali che il nostro corpo ci manda, talvolta si possono presentare dermatosi di vario tipo come l'orticaria, l'alopecia, eczema, acne ricorrente, dermatite seborroica o rosacea.
Non si tratta unicamente del nome del farmaco generico di Stromectol ma anche del principio attivo stesso, scoperto nel 1970 da Satoshi Omura dell'università giapponese di Kitasato e William Campbell di Merck. Nel 1970 Omura isolò i batteri streptomiceti da un campo da golf e li inviò a William Campbell, che li sfruttò in coltura per eliminare nematodi infestanti nei topi da laboratorio. Questi, isolando i batteri efficaci, li rinominò "ivermectina". Dopo i test necessari, il principio attivo fu presentato alla comunità scientifica nel 1981, cosa che valse al duo di scienziati il premio Nobel per la medicina nel 2015. Nel 1986 è stato registrato che l'ivermectina era utilizzata in 46 paesi e sfruttata con successo per trattare anche animali come pecore, cavalli, cani e gatti. Bisognerà attendere il 1988 per vedere il prodotto approvato anche per l'uso umano, conquistandosi il titolo di "farmaco fenomenale" per il trattamento di nematodi e altri parassiti artropodi.
Finora abbiamo visto come Stromectol sia efficace contro parassiti nematodi, ovvero i vermi cilindrici, tuttavia non sono gli unici contro qui Stromectol viene utilizzato con successo, tra quelli trattati dal farmaco abbiamo infatti anche gli artropodi, una categoria che prevede zecche e acari. Perché bisogna preoccuparsi di questi piccoli parassiti infestanti? Dal momento che possono causare malattie importanti, è bene sbarazzarsene quanto prima possibile, sono infatti vettori di virus e batteri, con la capacità di trasmettere malattie tra animali ed esseri umani. Generalmente Stromectol viene anche somministrato ai bambini per uccidere i pidocchi che potrebbero infestare il cuio capelluto. L'ivermectina non va sottovalutata anche nel trattamento della scabbia, una tra le malattie più antiche conosciute e i cui primi cenni storici risalgono addirittura a oltre 2.500 anni fa. Nei secoli molti studiosi, filosofi e medici ne hanno parlato ma per un'analisi moderna bisogna attendere il 1687, mentre per la pubblicazione medica altri due secoli, quando fu dettagliatamente descritta nella seconda metà del 1800. I sintomi della scabbia, ovvero prurito generalizzato in alcune aree specifiche del corpo, sono causati da cunicoli scavati sotto pelle da parte di questi parassiti e possono essere rilevati con successo da un medico grazie a una soluzione di tetraciclina che, strofinata sull'area sospetta, lascerà un segno ben specifico in corrispondenza delle tane dei parassiti.
Come agisce Stromectol (Ivermectina) sul corpo del paziente? Come abbiamo precedentemente sottolineato, paralizzando i parassiti e permettendone l'espulsione di questi ultimi ma, vedendo nel dettaglio il funzionamento del farmaco, scopriamo che va a interferire con il sistema nervoso e muscolare degli elminti e degli insetti. Il medicinale si lega ai canali degli ioni cloruro, forzandone l'apertura dei canali e generando così un'iper-polarizzazione dei tessuti che paralizza o uccide questi invertebrati.
Se negli esseri umani l'uso di ivermectina è legato a situazioni di infestazioni specifiche, in altri animali, come per esempio i cani e altri ruminanti, è considerato come un medicinale di routine per la profilassi contro i nematodi. Va notato però che in alcuni cani che non presentano il gene MDR1, l'ivermectina potrebbe essere addirittura velenosa, con effetti tossici sull'organismo del quadrupede. Anche i gatti sono molto suscettibili agli effetti tossici dell'ivermectina quindi, se state pensando di acquistarla per il trattamento del vostro animale da compagnia, vi invitiamo a contattare prima un veterinario che possa consigliarvi al meglio il corso d'azione.
Stromectol è un farmaco usato con successo in tutto il mondo, ciò però non vuol dire che tutti possono assumerlo senza aver considerato prima la propria situazione medica. Innanzitutto potrebbero esistere soggetti allergici alla sostanza attiva, che presenterebbero dunque sintomi molto gravi qualora ingerissero la sostanza, questi ultimi devono comunicare la propria allergia al medico curante e, se non sono sicuri, sottoporsi a test che possano portare alla luce eventuali allergie a Stromectol o Ivermectina. Il vostro medico deve essere anche informato di eventuali problemi al fegato o viaggi nella zona occidentale o centrale dell'Africa. Il motivo è presto spiegato, in queste zone si possono contrarre parassiti specifici, come il Loa Loa, che causerebbero problemi con l'assunzione di ivermectina, anche di natura molto grave e potenzialmente fatali. Chi ha un sistema immunitario debilitato, per esempio a causa di HIV o altre malattie di questo tipo, può assumere ivermectina ma solo su consiglio di un esperto, allo stesso modo anche le donne incinta non dovrebbero assumere ivermectina senza aver primo consultato il medico curante poiché il farmaco viene trasmesso tramite il latte materno. Non esistono documenti che riportano danni agli infanti ma consigliamo comunque di parlare con un esperto del settore per evitare qualsiasi tipo di problema.
Durante la pandemia di coronavirus che ha coinvolto l'intero pianeta, l'ivermectina è stata considerata un farmaco efficace contro la cura del virus. A prescindere da ciò che possiate trovare online in merito, sottolineiamo che nessun medico ha approvato l'uso di questo medicinale contro il Covid-19. L'European Medicine Agency, in seguito ad alcuni test effettuati per verificare la veridicità di alcune affermazioni, ha ritenuto opportuno non continuare a eseguire trial clinici poiché l'utilizzo di Ivermectina non ha prodotto risultati significativi. Per acquistare Stromectol (Ivermectina) in Italia a un prezzo vantaggioso non avete bisogno di ricetta medica ma, come sempre, sarebbe meglio parlare con il vostro medico di fiducia prima di effettuare qualsiasi acquisto online sulla base di informazioni limitate.